Gli incontri del gruppo si svolgono il MARTEDì alle ore 20:40 presso la saletta sopra la palestra comunale di viale Italia.
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sabato 20 febbraio 2010

OSSERVATORIO d o m a n d e ?

Lungo il tratto di Via L.d.Vinci
Dal rondò di Via Capitani di Scalve andando verso Montello fino ad arrivare a Via degli Alpini si contano 30 piccoli alberi che fiancheggiano il marciapiede.

Facciamo un piccolo gioco:
sapreste dire quante piante sono state sostituite perché seccate ?
Non indovinereste mai.
Vi vogliamo aiutare:
su un totale di 30 piante, ne sono state sostituite ben 17
il 51 %.

Nel parcheggio di Via Roma, dove trova spazio il mercato settimanale,
sono piantumate in totale 10 piante,
di queste sono state sostituite 4 .
Cinque su cinque di fronte alla Scuola Media.


Cosa è successo?

Nei paesi vicini non si è verificato lo stesso fenomeno.

Costa di Mezzate 20 febbraio 2010

mercoledì 10 febbraio 2010

Intervento al Consiglio Comunale del 19/01/2010

Intervento/dichiarazione del consigliere Piccinini Ernesto al Consiglio Comunale del 19/01/2010

Ordine del giorno – mozione del gruppo di minoranza consiliare “Fogaroli sindaco” pervenuta in data 04/12/2009, al prot. n.7729.

In questo consiglio e questo dibattito “Manca il senso della misura”
La sua convocazione, l’oggetto, le modalità, le ragioni espresse nella mozione e le risposte date dalla maggioranza, mi inducono a stigmatizzare questo modo di fare politica fuori dalla realtà dei problemi e degli interessi dei cittadini di Costa di Mezzate risponde soltanto alla logica della contrapposizione politica fine a se stessa, non giova a nessuno e si perde solo tempo e denaro.

Premesso che:
ogni cittadino ha il diritto e il dovere di segnalare alla amministrazione comunale con iniziativa personale o tramite gruppi consiliari, problemi o fatti di interesse pubblico, utili per la comunità o che riguardano l’azione politica amministrativa e che tali fatti, debbono essere presi in esame nei tempi ordinari degli uffici preposti o assessorati competenti per la loro soluzione e tale diritto va sempre salvaguardato.

Debbo rilevare nella fattispecie che:
la segnalazione del 2 dicembre 2009, scritta da un concittadino, oggetto del dibattito di oggi, consegnata e protocollata in comune il giorno 3 e la mozione del gruppo “Fogaroli sindaco” presentata e protocollata il giorno 04/12/09, è avvenuta in una forma temporale che induce a pensare che l’obbiettivo della mozione, andava oltre l’oggetto stesso.
La tempistica dei fatti e le argomentazioni addotte in questo consiglio lasciano ragionevolmente pensare più ad una occasione di distinguo politico e polemico, che ad un fatto di sostanza per il quale si è convocato il Consiglio Comunale, dal cui dibattito, non è emerso la ricerca della soluzione del problema come auspicato nella mia premessa
Come gruppo “ Per Costa” disapproviamo questo modo di fare politica senza contenuti, lontano dai problemi veri, anzi rileviamo grandi contraddizioni tra l’agire nel recente passato su Piazza 25 aprile e quanto siamo chiamati oggi a discutere.
A costoro che oggi chiedono maggiore controllo e attenzione su una potatura, ricordo che negli anni scorsi, le loro distrazioni e mancati controlli, hanno prodotto:
- il rifacimento della Piazza 25 Aprile costando 940 milioni anziché i 300 stanziati
- più l’ulteriore spesa inutile di 60.000,00 € per il solo sbancamento abusivo (poi ripristinato) del parcheggio sostitutivo della piazza, mai realizzato.

Grazie a loro, la Piazza 25 aprile ancora oggi, nonostante queste grosse somme spese, si trova con i problemi di sempre non risolti, il parcheggio non realizzato e la nuova Piazza che funge da parcheggio, con denaro sprecato e un banale dilemma sulla potatura (di alberelli o cespugli).
Se ci si dimentica delle proprie responsabilità del recente passato e si fa una battaglia politica sulla potatura di alberelli o cespugli, risolvibile attraverso la ordinaria amministrazione, significa che la mozione probabilmente ha più lo scopo di un rifacimento di credibilità perduta nel tentativo di apparire garanti di un buon governo.
Noi come gruppo siamo disinteressati a questo tipo di discussione e votazione che non porterà a nulla, per cui ci asterremo dal voto
Tuttavia auspichiamo che tutti riflettano su questo modo di fare politica nell’interesse dei cittadini e traggano degli insegnamenti degli errori del passato.

Il Consigliere Comunale Piccinini Ernesto

domenica 7 febbraio 2010

Le telecamere del Castello

Questa comunicazione è stata inviata da un cittadino e la pubblico integralmente :

Da tempo alcuni cittadini e turisti ci segnalano il disagio ed il disappunto quando percorrendo Viale Castello da e per Bagnatica attraverso la vecchia strada comunale Via Alta, all’incrocio delle stesse si trovano di fronte uno sbarramento posto in direzione Castello mal messo, dotato anche di una telecamera attiva puntata su luogo pubblico, ambedue posti al fine di inibire il percorso pedonale e carrale verso il Castello.

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Condividiamo con lui il legittimo disagio ed il disappunto per cui ci chiediamo:

-il Comune è stato messo al corrente dalla proprietà prima della realizzazione di tale intervento?

-l’intervento di posa di pali metallici, catene di plastica colorate, cartellonistica stradale, in considerazione della suggestione paesistica del luogo e del vincolo esistente posto a tutela di interventi arbitrari, è stato autorizzato dagli organi competenti così come previsto dalla D.G.R. n° 8/2121?

-la telecamera così ubicata ha le autorizzazioni necessarie e risponde ai requisiti richiesti a tutela della privacy?


Siamo consapevoli che la proprietà vorrà tutelarsi da eventuali malcapitati ma non è l’intevento in oggetto che lo vieta in quanto facilmente eludibile: solo il normale cittadino od il turista è inibito altri no: forse un impianto più mirato posto in prossimità dell’ingresso al Castello potrebbe dare migliori garanzie.

Anche le iniziative adottate dalla proprietà privata hanno un limite posto dalle leggi, dagli usi e consuetudini consolidate nel tempo ma anche dal buon senso:
il percorso pedonale al belvedere del Castello esistente da secoli, a nostro parere, è ormai un diritto acquisito dalla comunità di Costa di Mezzate.

* * *

Concordo pienamente con quanto esposto ed a mio parere penso che questo atteggiamento della proprietà sfociato con le opere messe in atto per tutelare il suo patrimonio, costituisca una rivalsa nei confronti dell'istituzione comunale e della comunità di Costa che non sa tutelare adeguatamente un bene storico monumentale che costituisce l'attrattiva del paese e conferisce lustro al borgo che lo circonda ed ai suoi abitanti.

Il discorso è lungo e complesso, le considerazioni sono tante ma alla base di tutto ciò vi è una questione culturale e di valorizzazione dei beni monumentali che anche a Costa non si discosta da quella italiana.

Consiglio Comunale 30 novembre 2009

Due ordini del giorno:

Il primo verteva sul bilancio da approvare entro il giorno corrente.
Sull’osservazione espressa dal consigliere Piccinini, mi trovo concorde;
approvare un aumento di capitale, per una probabile richiesta di aumento di emolumenti da parte della “gestione asilo Gout”.

La discussione cadeva poi sull’acqua: servizi, gestioni, società, costi, ecc.
Credo che su questo delicatissimo argomento, tutto il Consiglio Comunale dovrebbe impegnarsi e tentare di fare chiarezza, informazione, nei confronti di tutta la popolazione. In questi ultimi anni sono intervenuti grandi cambiamenti sul nostro territorio. Mai nessun organo amministrativo ha sentito l’obbligo di attivare sistemi di conoscenza per la popolazione.
Pertanto, in modo determinato chiediamo che ci si adoperi per realizzare ( di concerto possibilmente con i Comuni limitrofi) un sistema informatico/conoscitivo sull’argomento acqua permanentemente.

Com’è cambiata la gestione dell’acqua sul nostro territorio.
Com’è aumentato il costo negli ultimi anni.
Come, dove, e da chi è effettuato il controllo di potabilità.
Com’è informata la popolazione su questi dati.

FAVORIRE

Un più attento consumo dell’acqua nelle famiglie.

Il consumo dell’acqua da rubinetto, non produce rifiuti e imballaggi.
I nostri Comuni possono comunicarlo ?
Mille litri costano un euro, è buona, è sicura, controllata ogni giorno,
e arriva direttamente in tutte le case.

Secondo argomento:

Denominazione nuova della società sportiva dell’Oratorio Don Bosco di Costa di Mezzate.
Non entro in merito alla vicenda burocratica / notarile.

Dovrebbe invece interessare moltissimo a tutti i Consiglieri del nostro Paese, il perdurare di due organizzazioni sportive sul territorio così limitato.
Nessuno s’interroga o si adopera per capire meglio ? Soprattutto, perché nessuno si spende per ridurre gli attriti, le difficoltà, le incomprensioni, gli asti.
Perché ci si rassegna ad accettare questa divisione che non può che produrre altra divisione ed acredine (tra ragazzi, organizzatori, genitori, organizzazioni, popolazione).
Questo a mio avviso potrebbe essere un corretto, utile indirizzo politico, di questa nuova Amministrazione che superi vecchie impostazioni di divisioni feudali.

Non sarà facile. Questa Amministrazione TUTTA può tentare la sfida ?
Favorire l'inclusione, adoperarsi fattivamente. Migliorare la qualità della vita nel nostro Paese.

Roberto Gilberto Montanelli

Comunicazione al gruppo “per Costa” 5 febbraio 2010

Nella riunione tenutasi ieri sera si è deciso di pubblicizzare il più possibile il questionario sul PGT proposto dal Sindaco in occasione della assemblea pubblica di martedì 2 febbraio.

Riteniamo che, attraverso questo strumento si abbia una valutazione (più) reale di come la cittadinanza valuti e consideri lo sviluppo urbanistico del nostro paese, attraverso l’edificabilità – viabilità – servizi – scuola – sociale – associazionismo – compatibilità ambientali ecc. coinvolgendola ad esprimere pareri, suggerimenti e orientamenti utili, allo scopo di contribuire e partecipare alla realizzazione del futuro Piano di Governo del Territorio, cosi come prevede la legge regionale dell’11 marzo 2005 n. 12. di cui il nostro comune ha avviato il procedimento.

Per questa ragione abbiamo deciso seppure in breve tempo, di chiedere questa mattina al Sindaco attraverso una comunicazione fatta pervenire tramite il Segretario Comunale, la disponibilità di un centinaio di questionari stampati, impegnandoci a divulgarli alla popolazione per la loro compilazione. (alleghiamo copia lettera)

La risposta trasmessaci verbalmente tramite il segretario comunale è la seguente “ la richiesta non ha alcun senso”

Prendiamo atto della risposta, faremo le valutazioni del caso e decideremo il da farsi, sarà mia premura informarVi.
Al Sindaco Marzanni Dott. Giovanni

p.c. Consiglieri di maggioranza





Oggetto – Richiesta copie questionario PGT



Al fine di rendere il questionario presentato nell’assemblea pubblica di martedì scorso, il più partecipato possibile, chiediamo come Gruppo Consigliare “ Per Costa”, di poter disporre di almeno un centinaio di copie da distribuire alla popolazione.

Pertanto, chiediamo di poter ritirare il materiale per sabato mattina presso gli Uffici Comunali.

In attesa di un Vostro riscontro, ringraziamo e porgiamo Cordiali Saluti.






Costa di Mezzate 5 febbraio 2010


Il capogruppo consigliare
“Per Costa”
Ernestino Piccinini