Gli incontri del gruppo si svolgono il MARTEDì alle ore 20:40 presso la saletta sopra la palestra comunale di viale Italia.
Mandaci la tua mail a listapercosta@gmail.com PARTECIPA! Per contare e cambiare!

giovedì 16 dicembre 2010

interevento in consiglio comunale su riconoscimento associazioni sportive

Desidero porre all’attenzione del Consiglio quattro brevi considerazioni:

1. Mi pare doveroso fare un plauso e dare un giusto riconoscimento alle associazioni sportive che ci apprestiamo a riconoscere; esse operano sul territorio e offrono, senza dubbio, un contributo di ricchezza culturale e sociale al nostro paese.

2. Auspico che il consiglio comunale diventi il luogo in cui tutte le associazioni possano presentare i loro programmi e progetti, al fine di rendere pubblico il loro impegno e il loro lavoro. In questo modo il consiglio potrebbe essere più partecipato e vivo.

3. Entrando nel merito delle associazioni sportive, sottolineo che in un paese piccolo come il nostro, sarebbe opportuno che queste collaborassero e non si sovrapponessero perché questo non gioverebbe loro, né tantomeno al paese.
Credo che ottimizzare le risorse umane ed economiche sia doveroso specialmente considerando il difficile periodo economico che stiamo attraversando.

4. Ci auguriamo che in futuro gli obbiettivi programmatici delle due associazioni
si integrino fra loro in un confronto preventivo per offrire una gamma di attività più completa soddisfando così eventuali nuove esigenze dei giovani; L’impegno di tutti potrà essere quello di una competizione propositiva e una collaborazione effettiva ed efficace per offrire ai giovani opportunità di crescita sociale e culturale oltre che sportiva.

Pertanto siamo favorevoli al riconoscimento delle rispettive associazioni.


Il Consigliere comunale
Caglioni Marco

mercoledì 1 dicembre 2010

Precipitazioni novembre 2010

In questo mese di novembre abbondanti precipitazioni atmosferiche hanno colpito il nostro territorio. Si veda la drammatica situazione nel vicino Veneto.
Preoccupano vivamente la situazione di alcune zone del nostro paese:
Via Salvecchio, da anni ormai alcune decine di metri del muro di contenimento
del bellissimo tratto di mura di pietra a vista ai piedi del nostro
castello hanno ceduto ed ora sono contenute solo dall’edera e
da un nastro bianco-rosso di plastica. Quanto resisterà la situazione?
Esageriamo se pensiamo che lo smottamento possa estendersi
e magari coinvolgere persone o cose?
Via Foppe, In questi giorni sotto la pioggia scrosciante camminando nel tratto
dove la Via Foppe si incrocia con Via Cornella; le strade erano come
torrenti.
Purtroppo l’assente manutenzione dei canali scolmatori
ai piedi del vigneto, interrotti in alcuni tratti od ostruiti dalla
vegetazione non riescono a svolgere la loro funzione.
Anche il fosso che affianca Via Foppe non è curato ed oltre alla
vegetazione spesso ignoti vi gettano sacchi neri pieni di immondizia,
causando anche gravi ostruzioni. Chi provvede?
Il mese scorso una ditta incaricata dal nostro Comune provvedeva
nel tagliare l’enorme quantità di erbacce che erano cresciute sul
dosso (più alto rispetto al fondo stradale di Via Foppe).
Chi ha pagato i lavori causati da una non attenta aratura del prato
soprastante ?
Un anno fa segnalavo a questa Amministrazione comunale, che in
prossimità dell’ex cascina “Grèp” nel ricostruire un tratto di muro,
la proprietà ha lasciato il materiale di risulta sul sentiero e
nel frattempo provvedeva ad aprire due finestre nella ex cascina.
Il 3 ottobre scorso gli Alpini di Costa in occasione della corsa
podistica locale hanno dovuto mettere quattro gradoni per
superare il dislivello creato.
Piazza 25 Aprile
Siamo sicuri possa resistere ad ulteriori forti precipitazioni?
Tra aiuole ed incredibili parcheggi ed assenza di paratie da
usare in caso d’emergenza?


Roberto Montanelli

lunedì 19 luglio 2010

Consorzio di bonifica media pianura, relazioni pericolose con la "cricca"

da Bergamonews (19/07/2010)

Consorzio di bonifica media pianura,
relazioni pericolose con la "cricca"

Su Il Fatto Quotidiano di sabato 17 luglio un articolo di Gianni Barbacetto sulla "cricca" e il Consorizio di bonifica della media pianura bergamasca presieduto da Marcello Moro, Pdl, oggi assessore nella giunta di Palafrizzoni guidata da Franco Tentorio dopo essere stato nell'esecutivo provinciale con Valerio Bettoni.

Ecco l'articolo.

La “cricca” degli appalti è all’opera anche in Lombardia. Ha messo le mani sulla Gronda sud, il canale che dovrebbe mettere in sicurezza la rete di corsi d’acqua attorno al fiume Serio, e sui lavori di bonifica e d’irrigazione della pianura bergamasca.
È stata appena annunciata la nuova gara, per 5 milioni di euro. Stazione appaltante, il “Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca” presieduto da Marcello Moro, Pdl, che è anche assessore al personale, anagrafe, cimiteri e innovazione tecnologica del Comune di Bergamo.
Non sappiamo ancora chi vincerà quest’ultima gara, ma sappiamo chi ha vinto in passato: la “cricca”. Nel 2002 è stata infatti l’impresa di Diego Anemone a realizzare il secondo stralcio dell’opera, per oltre 4 milioni di euro. Nel 2006, il collaudo: la commissione che l’approva è presieduta dall’ingegner Angelo Balducci, presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici e braccio destro del numero uno della Protezione civile Guido Bertolaso.
Segretario della commissione è Marco Caiazza. Collaudo senza problemi. Anche perché durante
i lavori, tra i membri del consiglio d’amministrazione del Consorzio di bonifica, in rappresentanza del ministero delle Infrastrutture, c’era Giulio Caiazza, padre di Marco: può il figlio smentire il lavoro di papà?
Ma gli intrecci familiari e i conflitti d’interessi sono ricorrenti nella storia della Gronda sud. Basti pensare che il direttore generale del Consorzio di bonifica è Mario Reduzzi, a cui il presidente, Marcello Moro, si sente in dovere di esprimere calorosa gratitudine, al termine della relazione del consiglio d’amministrazione: “Il più sentito ringraziamento al direttore generale, che ha svolto una particolare e intensa attività operativa”. Non si sa quanto particolare, ma di certo intensa, visto che Reduzzi ha fatto parte di numerose commissioni di collaudo, su indicazione del ministero delle Infrastrutture. E ora è nel consiglio d’amministrazione e nel comitato di presidenza del Consorzio dell’Adda.
Le opere idriche di collegamento al fiume Serio, su cui dovrebbe vigilare l’assessore regionale al Territorio, il leghista Davide Boni, hanno un valore complessivo di circa 20 milioni di euro. Una parte significativa è stata affidata in appalto alle imprese dell’ingegner Enzo Carpineto e dell’ingegner Piero Murino. Entrambi sono in rapporti con Balducci e il secondo, amico di Anemone, è tra gli imprenditori che hanno realizzato lavori per il G8 alla Maddalena.
Ma l’uomo forte del Consorzio è Moro, 40 anni, commercialista, ex segretario organizzativo di Forza Italia a Bergamo, nonché Console generale onorario della Repubblica del Ghana in Italia, qualunque cosa questo voglia dire. Un personaggio a cui piace stupire: tanto che il giorno del suo matrimonio, il 31 maggio scorso, ha mandato a prendere la sposa non con la consueta berlina, ma con un elicottero. Una sposa ben conosciuta a Bergamo: è la giornalista Laura Donadoni, che nell’ultima campagna elettorale è stata l’addetta stampa di Andrea Tremaglia, il nipote di Mirko, approdato al Pdl dopo aver militato nella Destra di Francesco Storace.
Adesso, della Gronda sud resta ancora da realizzare l’ultimo tratto, lungo poco più di un chilometro
e mezzo, che collegherà al Serio il torrente Morletta e la roggia Brembilla, per impedire che si ripetano esondazioni e allagamenti come quelli accaduti a Castel Rozzone nel 2007 e a Brignano nel 2008.
“Ma le inondazioni degli anni scorsi sono la conseguenza della eccessiva urbanizzazione della pianura bergamasca”, spiega il presidente di Legambiente Lombardia, Damiano Di Simine. “Hanno costruito troppo, distruggendo quella rete di canali minori che faceva defluire le acque”. La natura si è ribellata all’eccesso di cemento: le acque, senza più vie di deflusso, sono più volte uscite dagli argini, sono straripate da canali e torrenti.
Soluzione? Spendere denaro pubblico per costruire un nuovo canale artificiale, la Gronda sud, con sbocco nel Serio. Su questa operazione e, più in generale, sulle opere idriche per sistemare e irrigare la pianura bergamasca si è consolidato il potere di Marcello Moro e del suo Consorzio. Con annessi rapporti con Balducci e con gli imprenditori della “cricca”.

mercoledì 7 aprile 2010

Sorpresa nell’uovo di pasquetta 2010

Dieci domande. Dieci perché, da parte del gruppo di minoranza
“Fogaroli” per fortuna non più “sindaco”.

Un risveglio di democrazia, di partecipazione. Nei decenni trascorsi
non è mai stato possibile. Chiunque avesse osato avanzare una
domanda, una riflessione critica, sarebbe incorso in una condanna
immediata di lesa maestà.
Ricordiamo le penose vicende che si protraggono sino ad oggi della Fondazione Asilo. La “direttrice” signora Meana ed i suoi casi. Il caso del geometra Ubiali. Il caso della Piazza XXV Aprile.
La cementificazione dell’area di Via Don Sturzo. La chiusura di Via Castello. I tanti casi di compromesso di concessione aree industriali sparsi su tutto il territorio. La gestione delle attività sportive. La famosa maledetta discarica.

Quelli che ieri usavano la loro intelligenza soprattutto per dividere e criminalizzare chi non era della stessa idea.
Oggi, costretti all’opposizione, formulano domande, esigono risposte.
Finalmente anche nella nostra Costa Mezzate è possibile porsi domande, formulare dei perché senza essere giudicati dei “rovina famiglie”?
Speriamo che sia la coscienza di democrazia che fa passi in avanti e non altro.

Intanto, in questo clima il nostro Paese è sulla strada per migliorare?


G.R.Montanelli

mercoledì 31 marzo 2010

martedì 16 marzo 2010

PATTO DEI SINDACI

"Il futuro è nelle mani dell’uomo che lo sa programmare"

Venerdì 12 marzo al palazzo della fiera a Bergamo grande convegno promosso dalla Provincia, Comune di Bergamo in collaborazione con Confindustria, Università, Associazione artigiani.

PATTO DEI SINDACI: OPPORTUNITA’ E VANTAGGI PER IL RISPARMIO ENERGETICO “Covenant of Mayors".

L’Unione europea mette a disposizione finanziamenti perché i Comuni possano attuare progetti di “clima – energia 20.20.20.
Per raggiungere gli obbiettivi fissati di riduzione del 20% delle emissioni di Co2 entro il 2020.
Secondo le statistiche d’Europa, il Co2 deriva per il 40% da riscaldamento delle abitazioni, 38% da trasporti e il 22% dall’industria.
Importantissima l’adesione al “Patto dei sindaci” per raggiungere gli obbiettivi fissati di riduzione del 20% dell’ANIDRIDE CARBONICA. Incominciando dagli uffici pubblici, dalle scuole ecc.

Molti non lo sanno, a causa delle polveri sottili si muore e si calcola che alla nostra vita sono sottratti in media due anni.
Ridurre le concentrazioni di anidride carbonica non è solo vantaggioso per l’ambiente ma anche per la salute dei cittadini.

50 Comuni sui 244 della nostra provincia hanno già aderito al Patto.
All’energia pulita ha aderito tutta la Valle Brembana. Vicino a noi ha già aderito il Comune di Pedrengo con il loro sindaco Sig.Gabbiadini Gabriele ed il prossimo 4 maggio saranno a Bruxelles per firmare.

Grande interesse ed attenzione ha suscitato il dibattito ricchissimo di dati, spunti e di utili indirizzi legislativi per aderire al progetto.
Auguriamoci che questa sensibilità aumenti in tutti i nostri amministratori e sappiano fare “unione” per poter meglio operare
e realizzare opere finalizzate al miglioramento della nostra vita.
Il cambiamento climatico in atto ci invia messaggi sempre più allarmanti, ecco perché è importante muoversi.

Per il Comune di Brusaporto era presente l’Assessore Roberto Rossi,
per il Comune di Bagnatica era presente il vicesindaco Roberto Scarpellini.

martedì 9 marzo 2010

Incontro serale MERCOLEDI' 10 MARZO

Il prossimo incontro Si svolgerà MERCOLEDI’ 10 MARZO alle ORE 20:40 presso la saletta sopra la palestra comunale.

sabato 20 febbraio 2010

OSSERVATORIO d o m a n d e ?

Lungo il tratto di Via L.d.Vinci
Dal rondò di Via Capitani di Scalve andando verso Montello fino ad arrivare a Via degli Alpini si contano 30 piccoli alberi che fiancheggiano il marciapiede.

Facciamo un piccolo gioco:
sapreste dire quante piante sono state sostituite perché seccate ?
Non indovinereste mai.
Vi vogliamo aiutare:
su un totale di 30 piante, ne sono state sostituite ben 17
il 51 %.

Nel parcheggio di Via Roma, dove trova spazio il mercato settimanale,
sono piantumate in totale 10 piante,
di queste sono state sostituite 4 .
Cinque su cinque di fronte alla Scuola Media.


Cosa è successo?

Nei paesi vicini non si è verificato lo stesso fenomeno.

Costa di Mezzate 20 febbraio 2010

mercoledì 10 febbraio 2010

Intervento al Consiglio Comunale del 19/01/2010

Intervento/dichiarazione del consigliere Piccinini Ernesto al Consiglio Comunale del 19/01/2010

Ordine del giorno – mozione del gruppo di minoranza consiliare “Fogaroli sindaco” pervenuta in data 04/12/2009, al prot. n.7729.

In questo consiglio e questo dibattito “Manca il senso della misura”
La sua convocazione, l’oggetto, le modalità, le ragioni espresse nella mozione e le risposte date dalla maggioranza, mi inducono a stigmatizzare questo modo di fare politica fuori dalla realtà dei problemi e degli interessi dei cittadini di Costa di Mezzate risponde soltanto alla logica della contrapposizione politica fine a se stessa, non giova a nessuno e si perde solo tempo e denaro.

Premesso che:
ogni cittadino ha il diritto e il dovere di segnalare alla amministrazione comunale con iniziativa personale o tramite gruppi consiliari, problemi o fatti di interesse pubblico, utili per la comunità o che riguardano l’azione politica amministrativa e che tali fatti, debbono essere presi in esame nei tempi ordinari degli uffici preposti o assessorati competenti per la loro soluzione e tale diritto va sempre salvaguardato.

Debbo rilevare nella fattispecie che:
la segnalazione del 2 dicembre 2009, scritta da un concittadino, oggetto del dibattito di oggi, consegnata e protocollata in comune il giorno 3 e la mozione del gruppo “Fogaroli sindaco” presentata e protocollata il giorno 04/12/09, è avvenuta in una forma temporale che induce a pensare che l’obbiettivo della mozione, andava oltre l’oggetto stesso.
La tempistica dei fatti e le argomentazioni addotte in questo consiglio lasciano ragionevolmente pensare più ad una occasione di distinguo politico e polemico, che ad un fatto di sostanza per il quale si è convocato il Consiglio Comunale, dal cui dibattito, non è emerso la ricerca della soluzione del problema come auspicato nella mia premessa
Come gruppo “ Per Costa” disapproviamo questo modo di fare politica senza contenuti, lontano dai problemi veri, anzi rileviamo grandi contraddizioni tra l’agire nel recente passato su Piazza 25 aprile e quanto siamo chiamati oggi a discutere.
A costoro che oggi chiedono maggiore controllo e attenzione su una potatura, ricordo che negli anni scorsi, le loro distrazioni e mancati controlli, hanno prodotto:
- il rifacimento della Piazza 25 Aprile costando 940 milioni anziché i 300 stanziati
- più l’ulteriore spesa inutile di 60.000,00 € per il solo sbancamento abusivo (poi ripristinato) del parcheggio sostitutivo della piazza, mai realizzato.

Grazie a loro, la Piazza 25 aprile ancora oggi, nonostante queste grosse somme spese, si trova con i problemi di sempre non risolti, il parcheggio non realizzato e la nuova Piazza che funge da parcheggio, con denaro sprecato e un banale dilemma sulla potatura (di alberelli o cespugli).
Se ci si dimentica delle proprie responsabilità del recente passato e si fa una battaglia politica sulla potatura di alberelli o cespugli, risolvibile attraverso la ordinaria amministrazione, significa che la mozione probabilmente ha più lo scopo di un rifacimento di credibilità perduta nel tentativo di apparire garanti di un buon governo.
Noi come gruppo siamo disinteressati a questo tipo di discussione e votazione che non porterà a nulla, per cui ci asterremo dal voto
Tuttavia auspichiamo che tutti riflettano su questo modo di fare politica nell’interesse dei cittadini e traggano degli insegnamenti degli errori del passato.

Il Consigliere Comunale Piccinini Ernesto

domenica 7 febbraio 2010

Le telecamere del Castello

Questa comunicazione è stata inviata da un cittadino e la pubblico integralmente :

Da tempo alcuni cittadini e turisti ci segnalano il disagio ed il disappunto quando percorrendo Viale Castello da e per Bagnatica attraverso la vecchia strada comunale Via Alta, all’incrocio delle stesse si trovano di fronte uno sbarramento posto in direzione Castello mal messo, dotato anche di una telecamera attiva puntata su luogo pubblico, ambedue posti al fine di inibire il percorso pedonale e carrale verso il Castello.

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Condividiamo con lui il legittimo disagio ed il disappunto per cui ci chiediamo:

-il Comune è stato messo al corrente dalla proprietà prima della realizzazione di tale intervento?

-l’intervento di posa di pali metallici, catene di plastica colorate, cartellonistica stradale, in considerazione della suggestione paesistica del luogo e del vincolo esistente posto a tutela di interventi arbitrari, è stato autorizzato dagli organi competenti così come previsto dalla D.G.R. n° 8/2121?

-la telecamera così ubicata ha le autorizzazioni necessarie e risponde ai requisiti richiesti a tutela della privacy?


Siamo consapevoli che la proprietà vorrà tutelarsi da eventuali malcapitati ma non è l’intevento in oggetto che lo vieta in quanto facilmente eludibile: solo il normale cittadino od il turista è inibito altri no: forse un impianto più mirato posto in prossimità dell’ingresso al Castello potrebbe dare migliori garanzie.

Anche le iniziative adottate dalla proprietà privata hanno un limite posto dalle leggi, dagli usi e consuetudini consolidate nel tempo ma anche dal buon senso:
il percorso pedonale al belvedere del Castello esistente da secoli, a nostro parere, è ormai un diritto acquisito dalla comunità di Costa di Mezzate.

* * *

Concordo pienamente con quanto esposto ed a mio parere penso che questo atteggiamento della proprietà sfociato con le opere messe in atto per tutelare il suo patrimonio, costituisca una rivalsa nei confronti dell'istituzione comunale e della comunità di Costa che non sa tutelare adeguatamente un bene storico monumentale che costituisce l'attrattiva del paese e conferisce lustro al borgo che lo circonda ed ai suoi abitanti.

Il discorso è lungo e complesso, le considerazioni sono tante ma alla base di tutto ciò vi è una questione culturale e di valorizzazione dei beni monumentali che anche a Costa non si discosta da quella italiana.

Consiglio Comunale 30 novembre 2009

Due ordini del giorno:

Il primo verteva sul bilancio da approvare entro il giorno corrente.
Sull’osservazione espressa dal consigliere Piccinini, mi trovo concorde;
approvare un aumento di capitale, per una probabile richiesta di aumento di emolumenti da parte della “gestione asilo Gout”.

La discussione cadeva poi sull’acqua: servizi, gestioni, società, costi, ecc.
Credo che su questo delicatissimo argomento, tutto il Consiglio Comunale dovrebbe impegnarsi e tentare di fare chiarezza, informazione, nei confronti di tutta la popolazione. In questi ultimi anni sono intervenuti grandi cambiamenti sul nostro territorio. Mai nessun organo amministrativo ha sentito l’obbligo di attivare sistemi di conoscenza per la popolazione.
Pertanto, in modo determinato chiediamo che ci si adoperi per realizzare ( di concerto possibilmente con i Comuni limitrofi) un sistema informatico/conoscitivo sull’argomento acqua permanentemente.

Com’è cambiata la gestione dell’acqua sul nostro territorio.
Com’è aumentato il costo negli ultimi anni.
Come, dove, e da chi è effettuato il controllo di potabilità.
Com’è informata la popolazione su questi dati.

FAVORIRE

Un più attento consumo dell’acqua nelle famiglie.

Il consumo dell’acqua da rubinetto, non produce rifiuti e imballaggi.
I nostri Comuni possono comunicarlo ?
Mille litri costano un euro, è buona, è sicura, controllata ogni giorno,
e arriva direttamente in tutte le case.

Secondo argomento:

Denominazione nuova della società sportiva dell’Oratorio Don Bosco di Costa di Mezzate.
Non entro in merito alla vicenda burocratica / notarile.

Dovrebbe invece interessare moltissimo a tutti i Consiglieri del nostro Paese, il perdurare di due organizzazioni sportive sul territorio così limitato.
Nessuno s’interroga o si adopera per capire meglio ? Soprattutto, perché nessuno si spende per ridurre gli attriti, le difficoltà, le incomprensioni, gli asti.
Perché ci si rassegna ad accettare questa divisione che non può che produrre altra divisione ed acredine (tra ragazzi, organizzatori, genitori, organizzazioni, popolazione).
Questo a mio avviso potrebbe essere un corretto, utile indirizzo politico, di questa nuova Amministrazione che superi vecchie impostazioni di divisioni feudali.

Non sarà facile. Questa Amministrazione TUTTA può tentare la sfida ?
Favorire l'inclusione, adoperarsi fattivamente. Migliorare la qualità della vita nel nostro Paese.

Roberto Gilberto Montanelli

Comunicazione al gruppo “per Costa” 5 febbraio 2010

Nella riunione tenutasi ieri sera si è deciso di pubblicizzare il più possibile il questionario sul PGT proposto dal Sindaco in occasione della assemblea pubblica di martedì 2 febbraio.

Riteniamo che, attraverso questo strumento si abbia una valutazione (più) reale di come la cittadinanza valuti e consideri lo sviluppo urbanistico del nostro paese, attraverso l’edificabilità – viabilità – servizi – scuola – sociale – associazionismo – compatibilità ambientali ecc. coinvolgendola ad esprimere pareri, suggerimenti e orientamenti utili, allo scopo di contribuire e partecipare alla realizzazione del futuro Piano di Governo del Territorio, cosi come prevede la legge regionale dell’11 marzo 2005 n. 12. di cui il nostro comune ha avviato il procedimento.

Per questa ragione abbiamo deciso seppure in breve tempo, di chiedere questa mattina al Sindaco attraverso una comunicazione fatta pervenire tramite il Segretario Comunale, la disponibilità di un centinaio di questionari stampati, impegnandoci a divulgarli alla popolazione per la loro compilazione. (alleghiamo copia lettera)

La risposta trasmessaci verbalmente tramite il segretario comunale è la seguente “ la richiesta non ha alcun senso”

Prendiamo atto della risposta, faremo le valutazioni del caso e decideremo il da farsi, sarà mia premura informarVi.
Al Sindaco Marzanni Dott. Giovanni

p.c. Consiglieri di maggioranza





Oggetto – Richiesta copie questionario PGT



Al fine di rendere il questionario presentato nell’assemblea pubblica di martedì scorso, il più partecipato possibile, chiediamo come Gruppo Consigliare “ Per Costa”, di poter disporre di almeno un centinaio di copie da distribuire alla popolazione.

Pertanto, chiediamo di poter ritirare il materiale per sabato mattina presso gli Uffici Comunali.

In attesa di un Vostro riscontro, ringraziamo e porgiamo Cordiali Saluti.






Costa di Mezzate 5 febbraio 2010


Il capogruppo consigliare
“Per Costa”
Ernestino Piccinini